Ad alzare la tensione sono state alcune domande dell’avvocata Carmen Pisanello – che assiste la moglie – relative alle modalità con cui si è svolta l’audizione protetta in una sede dell’Ausl. Il legale ha criticato l’incontro fra la bambina e il padre, avvenuto poco prima dell’interrogatorio protetto e ciò – a suo parere – ha inciso sulla regolarità dell’audizione protetta. «Erano giochi nel letto con la figlia, non molestie». E’ giunto a questa conclusione lo psichiatra infantile che, in un’audizione protetta, ha raccolto i ricordi della bambina di tre anni che avrebbe subito atti sessuali dal padre. Il delicato esito della perizia era stato illustrato al giudice Paola Losavio. Valutazioni che hanno, comunque, surriscaldato l’udienza davanti al giudice per le indagini preliminari Losavio, in cui erano presenti l’indagato, la moglie e la suocera.
